Nel 1850, appena otto anni dopo la creazione del Detective Branch di Londra, Charles Dickens dedica vari articoli al tema dell’indagine poliziesca, pubblicandoli sulle riviste Householde Words e All the Year Round (di cui è direttore). Le tecniche di investigazione dell’epoca, ancora relativamente nuove, rivelano in "Giù con la marea" una raffinatezza che dimostra l’estrema modernità della Scotland Yard del tempo. Dickens ci racconta di una nottata trascorsa in prima persona su un’imbarcazione della polizia fluviale, descrivendone i metodi con grande rigore giornalistico. Al centro del racconto c’è l’incontro con il casellante di Waterloo Bridge, un uomo con molte cose da raccontare...
Questo audiolibro è stato realizzato in collaborazione con Edizioni Clichy.
Charles Dickens (1812-1870) nasce a Portsmouth, figlio di un modesto impiegato della Marina Britannica. A causa dell’incarcerazione del padre (1824), è costretto, giovanissimo, a lavorare in una fabbrica di lucido da scarpe. Scampato a questa dura esperienza, nel 1827 entra in uno studio legale, per poi affermarsi come stenografo e cronista. Esordisce nel 1836 con "Sketches by Boz" (una raccolta di impressioni urbane) e col romanzo satirico "Il circolo Pickwick", grazie al quale ottiene grandissima fama. Considerato il più sensibile narratore dell’Età Vittoriana, è autore di molti romanzi a sfondo sociale. Fra i suoi capolavori più noti, si possono citare "Oliver Twist", "Tempi difficili", "David Copperfield" e "Cantico di Natale", oggetto di innumerevoli riadattamenti per il cinema, l’animazione e il fumetto.